Ci ispiriamo alle riviste dell'epoca d'oro dell'informatica.
Lo facciamo perché reputiamo questo il miglior modo di comunicare l’entusiasmo, i concetti e le passioni che ci hanno reso fans di Commodore e che oggi si trovano traslati ed estesi a tutto il mondo dell’elettronica consumer.
C=FanGazette si rivolge all’utenza più estesa, pur non disdegnando eventuali contributi anche di carattere altamente tecnico qualora ne giungessero in redazione.
Ogni C=FG verrà composto da materiale molto eterogeneo ma sempre riferito a Commodore. Pubblichiamo quello che riteniamo importante e divertente, senza remore nè pressioni di alcun tipo: contributi di personaggi delle comunità legate a C=, articoli nuovi o riproposti aggiornati, traduzioni in italiano di documenti in lingua straniera, test & prove di programmi e giochi nuovi e vecchi e qualsiasi cosa possa risultare di interesse per chiunque abbia passione per Commodore, i suoi computer, i suoi sistemi operativi e tutto ciò che ne è derivato, ne deriva e che verrà nel futuro di questo grande marchio immortale.
Siamo dalla parte di coloro che guardano più al futuro che al passato, dalla parte di chi investe tempo, risorse, energia e denaro su progetti concreti legati alle “realtà Commodore” del passato, del presente e del futuro, ufficiali e derivate.
Vogliamo parlare di una grande scena che nel tempo si è molto sfaccettata ma non si è mai spenta ed ora sta di nuovo tornando a crescere.
Vogliamo tornare a parlare di computer con l’entusiasmo dei tempi d’oro, con l’idea che il computer possa essere principalmente uno strumento creativo, produttivo, didattico e ricreativo.
In questo primo numero l’attenzione si focalizza sul fatto che ancora oggi esiste un’attivissima produzione di software e videogiochi di massima qualità per Commodore 64, che c’è attività riguardo a sistemi operativi di nicchia come AROS (in origine acronimo di Amiga Research Operating System) e che, grazie al recente ritorno reale del marchio Commodore sul mercato, abbiamo potuto finalmente ritrovare (almeno per un po’) la nostra amata C= anche su Personal Computer di ultima generazione.
Con il sistema operativo Commodore OS Vision (C=OS) infatti, anche Linux ed il suo strepitoso e inesauribile parco software Open Source e Indie hanno attirato le attenzioni di tutti i fans di Commodore.
In pratica si ritorna; non più come massa di ieri ma come alternativa di oggi, si torna alla grande guardando al futuro.
Per questo ora c’è Commodore Fan Gazette, per tutti coloro che appartengono alla Commodore Generation, per tutti i ragazzi che sentono di poter collegare a “quella filosofia” qualsivoglia valida situazione attuale o futuribile, e per tutti coloro che ancora non avevano ancora capito che C= è da sempre e sempre sarà l’unico e il solo simbolo universalmente identificativo dello “Home & Personal Computer”.
Abbiamo lavorato sodo e il primo numero di Commodore Fan Gazette è oggi scaricabarile gratuitamente per tutti e per sempre.
E con la promessa che ne seguiranno molti altri, auguriamo buona lettura a tutti!